EVENTO SABATO 07/10  Dalle ore 10.30 alle 13.00

Azienda Casearia Carpenedo affinato…con una sorpesa balsamica!

Addentratevi nell’intervista a pagina 14 e scoprite il mondo di Casearia Carpendo e l’arte dell’affinatura: chi si nasconde dietro questo nome e cosa significa veramente essere un maestro affinatore?

Vi aspettiamo alla degustazione per qualche assaggio dei loro deliziosi prodotti abbinati a una specialità balsamica.

Prendi un prodotto, già eccellente e di alta qualità, e rendilo unico.

Trasformalo, con un processo quasi alchemico fatto di abbinamenti inediti e processi di lavorazione complessi, in qualcosa di mai visto, incredibilmente buono e dai sapori indimenticabili.

INTERVISTA A: LA CASEARIA CARPENEDO dal 1976

Ci vuole parlare della sua azienda?

La Casearia Carpenedo fonda le proprie origini nei primi del ‘900 con la bottega del nonno Ernesto. 

Oltre un secolo di storia che ci porta oggi ad essere riconosciuti come una delle realtà casearie più innovative. Dopo una lunga esperienza nella trasformazione del latte nel 1976 abbiamo dato vita al primo formaggio Ubriaco della storia,  un prodotto che ha creato di fatto un nuovo mercato nel mondo del formaggio. Negli anni abbiamo messo a punto il nostro Metodo Carpenedo che è un insieme di protocolli di lavorazione precisi e segreti, più alcuni ingredienti irripetibili che sono: conoscenza delle tradizioni locali, esperienze di vita e di viaggi, cultura delle materie prime più diverse, passione e molto istinto. Tutto ciò consente la trasformazione del formaggio in una vera e propria emozione, l’emozione di Carpenedo.

Una lavorazione tanto complessa quanto unica che, tra gusti sorprendenti e accostamenti inediti, cambia il formaggio nella sua essenza, a partire dalla pasta: si trasforma e il suo gusto diviene sottile, elegantemente elevato dalle fragranze dosate con saggezza.

Una metamorfosi unica, irripetibile ed inimitabile.

Cosa significa essere affinatori?

Affinatori di formaggio significa impreziosire le caratteristiche organolettiche del formaggio. L’affinamento per noi è una delle fasi del processo di lavorazione previsto nel Metodo Carpenedo. Le forme di formaggio in questa fase vengono maturate in ambienti naturali dotati di particolare microclima che nel nostro caso è un ambiente molto simile ad una cantina sotterranea.

Qual è il vostro prodotto con la storia più significativa e complicata?

Il Blu 61 è il formaggio diventato simbolo della nostra azienda. Prevede una lavorazione molto complessa con innumerevoli passaggi prima di potersi chiamare Blu 61®. Il connubio della pasta morbida del formaggio erborinato, affinato con vino Raboso passito e mirtilli rossi ricrea in bocca un equilibrio perfetto. La storia di questo formaggio è legata all’unione appassionata e indissolubile tra Antonio Carpenedo e sua moglie Giuseppina. Nel 2011, in occasione delle loro nozze d’oro, Antonio dedica alla moglie questo sorprendente prodotto per rendere ancora più prezioso l’indissolubile legame che li univa da 50 anni. L’anno successivo Blu ‘61® conquista la medaglia d’oro al concorso Alma Caseus e conquista gli scaffali del prestigioso assortimento di Harrods a Londra.

Cosa dobbiamo aspettarci per il futuro?

La conoscenza sempre più approfondita del consumatore grazie ad una comunicazione social a portata di tutti porterà ad una continuo miglioramento nel mondo del food, con un’offerta di prodotti sempre più attenta alle esigenze del cliente sia dal punto di vista organolettico che di servizio.

Perché avete scelto di collaborare con “marcá vècio”?

Ci accomuna a “marcà vecio” l’origine della Casearia Carpenedo con la bottega del nonno Ernesto dove si trovava un vasto assortimento di prodotti alimentari.

CARPENEDO AMA LA SOSTENIBILITÀ 

La famiglia Carpenedo ha sempre cercato di creare, nella crescita produttiva aziendale, un rapporto proficuo, duraturo, equilibrato ed efficace con il territorio di appartenenza.

Per ottenere i risultati migliori la Casearia Carpenedo ha dovuto, sin dall’inizio, creare un Sistema Qualità che garantisse materie prime eccezionali: un latte di alta qualità proveniente, per la maggior parte, da alti pascoli montani; uve, vinacce, erbe aromatiche, fieno, e altri prodotti per gli affinamenti con un codice etico produttivo inequivocabile, per garantire al consumatore la maggiore salubrità e piacevolezza possibile.